Percorso del Campone

Questo itinerario segue esattamente il percorso n. 6 fino al viottolo che conduce alla Torre di Capodomo. Una volta raggiunto quel punto, si prosegue sulla strada sterrata per circa 800 metri, immersi nel silenzio della macchia mediterranea.

All’arrivo sulla strada asfaltata, la si attraversa e si imbocca il viottolo situato proprio di fronte, che si segue per 300-400 metri fino a una biforcazione. Si svolta a sinistra, percorrendo circa 600 metri, fino a raggiungere un cancello sulla sinistra. Accanto al cancello, si prende il viottolo in discesa, che si snoda nella vegetazione per circa 700 metri, fino a ricongiungersi a una strada sterrata.

Si svolta a destra e si percorre 1 km fino a un incrocio: si procede diritti, e poco dopo si incontra un secondo incrocio. Qui si svolta a sinistra, in discesa, seguendo l’indicazione per “La Casa dei Nonni”.

Segue una salita di circa 750 metri, dopo la quale la strada torna in piano, attraversando una zona più aperta. Raggiunto il culmine, sulla destra si intravede la ripida salita che conduce alla Torre dell’Argentiera (percorso facoltativo). Il nostro itinerario, invece, prosegue dritto per altri 15 minuti circa, fino a raggiungere un quadrivio.

Qui si continua diritti, imboccando un tratto di strada inizialmente sterrata, che dopo pochi metri diventa asfaltata. Dopo un breve tratto in piano, ha inizio una ripida discesa che conduce direttamente a Porto Santo Stefano, in prossimità del punto di partenza, completando così un ampio anello escursionistico.

Collegamento tra Porto Santo Stefano e Porto Ercole

Per chi volesse collegare a piedi le due località, è possibile seguire una sequenza di percorsi già descritti:

• Percorso n. 24,

• seguito dal percorso n. 13,

• attraversando un tratto della Strada Panoramica, prima sterrata, poi asfaltata,

• e infine un tratto del percorso 14A.

Il ritorno può essere effettuato comodamente in autobus, usufruendo della linea locale che collega i due borghi del promontorio.