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La partenza di questo suggestivo itinerario si trova al culmine della salita di San Pietro, a circa 5 km dal cimitero di Porto Santo Stefano. Da lì si prosegue lungo una strada sterrata in salita, circondata dalla vegetazione tipica dell’Argentario.
Al primo incrocio si svolta a destra, e già da questo punto si può ammirare la solitaria isola di Giannutri, che emerge all’orizzonte tra mare e cielo. Continuando lungo il percorso, al secondo incrocio si gira ancora a destra e si percorrono circa 1,5 km di discesa e poi pianura, fino a raggiungere il punto noto come “Trivio dell’Olmo”.
Qui si svolta nuovamente a destra, seguendo le indicazioni per lo Sguazzatoio. Si continua lungo la strada sterrata, e dopo circa 1,5 km, si passa davanti a una graziosa edicola votiva con l’immagine della Madonna, immersa nel verde, perfetta per una breve sosta meditativa.
Si prosegue per altri 2 km, tra lunghe salite e discese, per un tempo complessivo di circa 35-40 minuti. Il percorso termina alla Fonte del Romito, un luogo di grande fascino e quiete, ideale per ristorarsi. Questa sorgente nascosta, incorniciata da vegetazione rigogliosa, è fresca d’estate, perfetta per sfuggire al caldo, e tiepida d’inverno, offrendo un angolo di pace in tutte le stagioni.
Qui si può gustare uno spuntino, immersi nel silenzio della natura, prima di intraprendere il cammino di ritorno.
Partendo dal culmine della salita di San Pietro, a circa 5 km dal cimitero di Porto Santo Stefano, questo percorso si snoda lungo una strada sterrata in salita tra la vegetazione dell’Argentario. Dopo due incroci (entrambe le volte a destra), si raggiunge il Trivio dell’Olmo, dove si svolta ancora a destra verso lo Sguazzatoio. Dopo 1,5 km, si incontra una edicola votiva con l’immagine della Madonna, ideale per una breve pausa. Si prosegue per altri 2 km di saliscendi tra macchia e silenzi naturali, fino alla Fonte del Romito, un luogo incantevole, fresco d’estate e mite d’inverno, perfetto per rilassarsi prima del ritorno.
Lunghezza stimata: circa 11,4 km andata e ritorno
Durata media: 3 h – 2 h 30 min
Punti di sosta e interesse:
Conclusione per lo sportivo:
Un percorso fluido e vario, ideale per chi cerca un’escursione rigenerante con tratti allenanti alternati a momenti contemplativi. Le lunghe salite e discese rendono questo itinerario adatto anche a chi vuole lavorare sulla resistenza, ma senza eccessivi dislivelli tecnici. Perfetto in ogni stagione, grazie alla presenza della fonte e all’ombra garantita dal bosco.
