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Il territorio dell’Argentario, grazie alla sua posizione strategica nel Mar Tirreno, è stato da sempre un punto di passaggio cruciale.
Il territorio dell’Argentario è stato da sempre conteso per via della sua eccezionale posizione strategica al centro d’Italia e del Mar Tirreno. Passaggio obbligato per tutti i natanti di cabotaggio che navigavano da Nord a Sud o viceversa lungo la penisola italiana e il Mediterraneo. Proprio per questo, per difendere i due approdi, quello di Porto Santo Stefano a Nord e quello di Porto Ercole a Sud, sono state erette imponenti fortezze, le quali costituiscono un prezioso patrimonio di architettura militare e raccontano storie di strategie difensive, ingegno umano e dominazioni straniere.
La più antica è la Rocca di Porto Ercole, la cui prima torre, costruita per volere degli Aldobrandeschi, risale al 1296, nel corso dei secoli è stata ampliata e modificata adattandosi alle nuove esigenze difensive. Le altre tre fortezze di Porto Ercole sono più o meno contemporanee e costituiscono dei veri e propri capolavori di ingegneria militare rinascimentale “alla Moderna”. Forte Filippo, che si adatta al terreno nascondendo le mura alle artiglierie, Forte Stella che con la sua forma peculiare non offre punti morti nella difesa, Santa Caterina, una piccola casamatta per i tiri radenti a pelo d’acqua proprio all’imboccatura del porto di Porto Ercole.
A Porto Santo Stefano invece troneggia la fortezza Spagnola, più recente delle sopracitate, fu terminata nel 1636 ed è stata potenziata e restaurata negli anni fino ai giorni nostri fino a diventare un museo nel 1997. Non meno importante il Forte del Pozzarello, molto molto più recente degli altri, costruito nel 1888 per difendere l’Argentario da eventuali sbarchi navali. Le fortezze dell’Argentario non sono solo un viaggio alla scoperta di un grande patrimonio culturale ma anche l’occasione di godere di panorami mozzafiato sulla costa dell’Argentario.
Fortezza difensiva che ha subito diverse trasformazioni nel tempo, ospitando un faro dal 1826 e fungendo da prigione .
Esempio di ingegneria militare che, pur nella sua asimmetria, offre oggi uno spettacolare panorama e una preziosa testimonianza.
Costruito nel tardo XVI secolo sulle rovine di Sant’Ippolito, Forte Stella affascina con la sua singolare forma a stella.
Testimonianza del cambiamento delle necessità difensive ed evolutive della storia militare e sociale della zona.
Importante punto di riferimento storico e culturale, con mostre dedicate alla memoria dell’Argentario.
Dalla sua fondazione nel XIII secolo fino alla sua trasformazione in prigione nel XX secolo, la Rocca Aldobrandesca è un simbolo di difesa.
