Torre a pianta circolare, alta quasi 15 metri con un diametro di 10, posta a 112 metri slm sul versante sud-occidentale del Monte Argentario.
Come nelle altre torri costiere, all’interno della base scarpata trova posto il vano-cisterna che garantisce la riserva d’acqua necessaria ai bisogni dell’esiguo presidio posto a difesa del luogo.
Originariamente lo spazio interno della parte superiore si articola su due piani separati da solai in legno.
L’accesso, che si trova sopra il cordolo, avviene tramite una scala esterna in pietra.
Il suo nome originario è Torre di Cala Ficaia; in seguito chiamata Torre di Cala Piatti o anche Torre del Bove e, in tempi più recenti, Torre di Cala Piccola.
Il nome di Torre di Cala Ficaia trova origine dalla presenza nei suoi pressi di una grossa pianta di fico, in spagnolo “higuera” da cui la Calafoighera citata in una relazione della prima metà del ‘600.
La denominazione Torre di Cala Piatti è dovuta a Giovan Battista Piatti, l’ingegnere che nel 1589 probabilmente la progetta e la costruisce insieme al figlio Fernando Piatti; per alcuni tuttavia va messa in relazione con il prezioso bottino che, come vuole la tradizione popolare, i pirati Barbareschi usavano nascondere nella cala sottostante la torre.
Il nome Torre del Bove risale al secolo XIX e deriva dalla vicina cala omonima, chiamata appunto Cala del Bove per gli sporadici avvistamenti della foca monaca, mammifero pinnipede della famiglia delle foche, detta anche bove marino.
Più recente è il termine Torre di Cala Piccola, in antitesi alla vicina Cala Grande, coniato nel 1960 quando viene costruito l’omonimo albergo.
Nell’estate del 1867 al pari delle altre torri costiere dell’Argentario la torre di Cala Piccola viene smilitarizzata e, messa all’asta con i terreni circostanti.
Nel 1957 l’imprenditore milanese Carlo Bertuzzi diventa proprietario della torre e progetta di costruirvi una struttura alberghiera di grande qualità e accoglienza: nasce così, nel 1959, l’Hotel Torre di Cala Piccola uno dei Club hotel più chic d’Europa, divenuto oggi l’esclusivo Hotel Boutique Torre di Cala Piccola.
Il 14 maggio 2022, grazie all’iniziativa dell’allora presidente Cala Piccola Spa Massimo Sandrelli, coadiuvato dal presidente del Centro Studi Don Pietro Fanciulli Gualtiero Della Monaca, è stata inaugurata una Mostra permanente all’interno della torre spagnola che, con un percorso didattico arricchito da immagini, documenti, armi, divise e filmati, racconta la storia del luogo e la sua funzione contro la pirateria turco-barbaresca. La mostra è aperta a tutti, con ingresso gratuito.