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Esempio di ingegneria militare che, pur nella sua asimmetria, offre oggi uno spettacolare panorama e una preziosa testimonianza della storia difensiva della zona.
Come suggerisce il nome, fu edificato nella primavera del 1558 su ordine di Filippo II per colmare una lacuna nel sistema difensivo di Porto Ercole.
Infatti, da questa collina di 118 metri, a sinistra del porto, si potevano facilmente bombardare la Rocca, lāapprodo e il paese vecchio. Anche qui, Giovanni Camerini e Chiappino Vitelli hanno lasciato la loro impronta.
Nella realizzazione di questa struttura allāavanguardia non si badĆ² a spese e vi lavorarono circa novecento uomini.
La fortezza manca di simmetria per adattarsi al terreno. Ć composta da un duplice ordine di bastioni separati da un fossato a secco con quattro bombardiere a casamatta per proteggere le cortine centrali.
La pavimentazione interna non era murata ma inchiodata per essere divelta allāoccorrenza e usata come arma da scagliare contro gli assedianti.
Sul lato nord, da un rivellino, si diparte un camminamento che lo congiunge al Mulinaccio, una batteria costiera che si affaccia su Cala Galera e che ospitava un mulino a vento.
Queste due costruzioni sono entrambe chiuse al pubblico; vale comunque la pena percorrere il camminamento esterno di Forte Filippo da dove, oltre a poter ammirare gli imponenti bastioni a scarpa, si puĆ² anche godere di un panorama da urlo.
A piedi: dal centro del paese, imbocca Via Filippo II, quindi prosegui su un sentiero sterrato in salita fino a raggiungere lāingresso del forte, accanto ai bastioni. Si consigliano scarpe comode.
In auto: si puĆ² salire dalla stretta Via di San Rocco, a sinistra prima della discesa per il paese. La strada diventa molto sconnessa e in parte privata, anche se solitamente accessibile.
Interno del forte:
Privato e non accessibile: molte aree sono adibite ad abitazioni e non aperte al pubblico. Ć possibile percorrere solo il camminamento perimetrale esterno, che offre splendide vedute.
Esterno e mura:
Si puĆ² accedere a piedi lungo le mura, ma il terreno irregolare e i gradini possono rappresentare un ostacolo per carrozzine o chi ha mobilitĆ ridotta
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